La Curtain Wall House è una piccola residenza monofamiliare progettata a Tokyo da Shigeru Ban (architetto giapponese, vincitore del Premio Pritzker nel 2014).
Nella sua piccolezza questa casa ha una forza poetica straordinaria: l’ involucro perimetrale, il ‘guscio’, viene completamente smaterializzato, interpretato con una tenda morbida e mobile, dietro la quale, quando serve, scorrono vetrate trasparenti.
La casa è aperta, gentile, dolce e indifesa: l’interno e l’esterno si compenetrano.
La dimensione pubblica e quella privata si intrecciano.
È una casa attraversata dall’aria e dalla luce. Che si modifica col vento.
Ci immaginiamo padroni di casa accoglienti, che non hanno paura dello sconosciuto, che lo accolgono con un sorriso.
Ci immaginiamo come sarebbe vivere in questa casa in questo periodo di pandemia e segregazione forzata e come sarebbe naturale sentire sgorgare dal suo interno un canto di ottimismo e di speranza. We shall overcome.